27 Novembre 2023

Rapinati dirigenti di Binance

Il mondo delle criptovalute è stato nuovamente scosso da un evento senza precedenti e preoccupante: l'attacco fisico ai dirigenti di un cliente VIP di Binance, uno degli exchange di criptovalute più grandi e popolari al mondo. Questo non è un classico caso di hacking virtuale, ma un episodio di violenza concretamente messo in atto, in cui i dirigenti sono stati rapiti in Montenegro e costretti a svuotare i propri wallet crypto per un totale di 12,5 milioni di dollari.

Il CEO di Binance ha portato questa storia alla luce, condividendola con la community attraverso un post su X, evidenziando la gravità dell'incidente e sollevando domande sulle misure di sicurezza e sulle implicazioni di sicurezza del settore delle criptovalute.

Fino a questo momento, le identità delle vittime sono rimaste sconosciute, così come il cliente per conto del quale lavorano e il motivo per cui si trovavano in Montenegro. Questo solleva interrogativi sul livello di sicurezza delle informazioni sensibili nel settore delle criptovalute e sulla vulnerabilità delle persone coinvolte, anche quando si tratta di clienti VIP.

La storia prende una piega interessante quando si apprende che il 94% dei fondi rubati è stato recuperato. Questo risultato positivo è stato ottenuto grazie all'intervento di una squadra di intelligence che ha indagato su tutte le tracce on-chain lasciate dai rapitori. Un attore chiave in questa situazione è stato Tether, la criptovaluta ancorata al dollaro, che ha svolto un ruolo cruciale nel fermare i malviventi.

In particolare, Tether ha congelato 11,8 milioni di USDT (Tether) rubati, rendendo di fatto impossibile per i criminali usufruire delle criptovalute. Questo intervento tempestivo e deciso ha sottolineato la capacità del settore cripto di reagire prontamente e di collaborare con le autorità per contrastare il crimine finanziario.

Tuttavia, questo evento alza ulteriori interrogativi sulla sicurezza fisica delle persone coinvolte nell'ecosistema delle criptovalute. Il rapimento di dirigenti di un exchange di criptovalute pone in evidenza la necessità di rafforzare le misure di sicurezza in tutto il settore e di adottare strategie più avanzate per proteggere non solo gli asset digitali, ma anche le vite umane.

È chiaro che il mondo delle criptovalute si trova in una fase di evoluzione costante, non solo dal punto di vista tecnologico, ma anche in termini di sicurezza e regolamentazione. Eventi come questo sottolineano l'importanza di sviluppare protocolli robusti per proteggere sia le risorse digitali che le persone coinvolte nel settore delle criptovalute.

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